Controllo fiscale

Cosa si intende per controllo fiscale?

Il controllo fiscale è un insieme di attività svolte dalle autorità fiscali /funzionari dell’Agenzia Nazionale delle Entrate/ atte a prevenire l’evasione fiscale e le frodi fiscali nell’ambito della circolazione /trasporto/ di merci ad alto rischio fiscale sul territorio della Repubblica della Bulgaria. 

Il controllo viene operato nei confronti di tutte le merci ad alto rischio fiscale, indipendentemente dal luogo di ritiro/scarico della merce: sul territorio nazionale, in un altro Stato membro dell’Unione Europea o sul territorio di un terzo paese.

Tale controllo non viene operato nei confronti di merci soggette a regime doganale.

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Dove è disciplinato?

Codice di procedura tributaria e contributiva - art.12, comma 1-8 (fatta eccezione per l’art.4); art.13; art. 121а; art. 127а-з; art. 278б; §1 dalle Disposizioni aggiuntive, punti 26-28.

Decreto № Н-2 del 30 gennaio 2014 sui termini e le condizioni per l’esercizio del controllo fiscale sulla circolazione di merci ad alto rischio fiscale sul territorio della Repubblica della Bulgaria e i requisiti ne confronti dei punti di controllo fiscale.

Merci ad alto rischio fiscale

Elenco delle merci ad alto rischio fiscale viene stabilito con apposita Ordinanza del Ministro delle Finanze su proposta motivata del Direttore esecutivo dell’Agenzia Nazionale delle Entrate.

Autorità competenti

Ai sensi dell’art.127а, comma 1 del Codice di procedura tributaria e contributiva, il controllo fiscale viene operato dalle autorità fiscali, investite del potere con apposita Ordinanza del Direttore esecutivo dell’Agenzia Nazionale delle Entrate, senza necessità di apposita delega per iscritto. I poteri conferiti alle autorità competenti sono disciplinati dall’art. 12 e dagli artt. 1 - 8 del Codice di procedura tributaria e contributiva (fatta eccezione per l’art.4).

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Segnaletica ed abbigliamento

Il fermo di un veicolo avviene con apposita paletta solo nei punti di controllo fiscale /PCF/ dalle autorità fiscali (in squadra composta da non meno di due dipendenti), muniti di apposita divisa e segnaletica ben visibile e distinguibile anche di notte. La segnaletica e l’abbigliamento devono obbligatoriamente recare le seguenti diciture “Agenzia Nazionale delle Entrate” (“Национална агенция за приходите"- НАП) o “Controllo fiscale” ("Фискален контрол"), nonché il logo dell’Agenzia Nazionale delle Entrate.

  • Che aspetto ha la divisa 
  • Che aspetto ha il distintivo
  • Che aspetto ha la paletta
  • Che aspetto hanno i veicoli usati per i controlli fiscali

Punti di controllo fiscale /PCF/

I punti di controllo fiscali sono allestiti in alcuni tratti della rete stradale o nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti civili e nei porti turistici, comprese le zone adiacenti, in cui le autorità fiscali possono esercitare i rispettivi controlli. 

Persone soggette a controllo fiscale

Azioni procedurali compiute dalle autorità fiscali

Le azioni compiute nell’ambito dei controlli effettuati sulla circolazione delle merci ad alto rischio fiscale comprendono:

  1. Il fermo del veicolo che trasporta merci sul territorio della Repubblica di Bulgaria;
  2. Lo svolgimento di controlli volti ad accertare se il veicolo trasporta merci ad alto rischio fiscale;
  3. Accertamento dell’dentità del conducente e della persona/persone che accompagna/accompagnano la merce;
  4. Controllo dei documenti che accompagnano la merce;
  5. L’apposizione di appropriati mezzi tecnici di controllo /MTC/ sui veicoli che trasportano merci ad alto rischio fiscale;
  6. Rimozione dei mezzi tecnici di controllo /MTC/;
  7. Controllo/ispezione visiva della merce trasportata nel veicolo e verifica del luogo di ritiro/scarico.

Garanzie preliminari nell’ambito dei controlli fiscali

I casi che prevedono l’adozione di misure di garanzia preventive nell’ambito dei controlli fiscali da parte di un pubblico ufficiale e/o dalle autorità fiscali sono disciplinati in maniera dettagliata dall’art. 121а, comma 1, punti 1 - 4 e comma 2 del Codice di procedura tributaria e contributiva.

E’ importante sapere che:

  • Le autorità fiscali hanno diritto di fermare i mezzi di trasporto con portata superiore a 3 tonnellate. In caso di eventuali dubbi che per il trasporto di merci ad alto rischio fiscale vengono utilizzati mezzi di trasporto con portata inferiore a 3 tonnellate con lo scopo di aggirare i controlli, vengono applicate le disposizioni inerenti i controlli fiscali;
  • Sono soggetti al controllo fiscale anche i veicoli fermi che trasportano merci ad alto rischio fiscale, indipendentemente dalla loro posizione sul territorio nazionale;
  • I dati inerenti il tipo di merce e il quantitativo trasportato, il mittente e il destinatario, il luogo e la data di consegna, l’ora  prevista di ritiro/scarico della merce e le informazioni sulla circolazione delle merci e le azioni di controllo fiscale, compiute dalle autorità fiscali vengono iscritti nel Registro elettronico per i controlli fiscali;
  • Per ogni singolo controllo viene redatto un verbale;
  • Il controllo fiscale non è volto ad accertare eventuali debiti nei confronti del fisco, ma è possibile accertare determinati fatti o circostanze che abbiano una determinata rilevanza per i debiti tributari;
  • Avverso i controlli effettuati dalle autorità competenti è ammesso ricorso entro giorni 14 dal giorno in cui sono stati compiuti, davanti al Direttore della Direzione Territoriale dell’Agenzia Nazionale delle Entrate, in virtù di quanto previsto dall’art. 127ж in relazione all’art. 41 del Codice di procedura tributaria e contributiva. Il Ricorso non ha il potere di sospendere l’esecuzione delle azioni intraprese.
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Numeri di contatto degli uffici dell’Agenzia Nazionale delle Entrate

  • +359 2 9859 6809 – numero di telefono del Nucleo per il controllo fiscale
  • E-mail: [email protected]
  • +359 2 9859 6801 assistenza nelle procedure di dichiarazione e nei pagamenti